Lotta all’evasione fiscale: legalità a tempo
A proposito dell’attivismo di questi giorni in materia di lotta all’evasione, ieri il Corriere della Sera (Lunedì 30 Gennaio 2012 – “L’Agenzia delle entrate: e ora al Sud” – Stefania Tamburello, pag. 3), iniziava una sua corrispondenza così:
“Milano, forse non se l’aspettava. Dopo il primo blitz a Cortina, e quello successivo a Roma, si sarebbe potuto pensare che il Fisco l’avrebbe finita lì con gli accertamenti a tappeto. Con due azioni dimostrative, nei luoghi delle vacanze di lusso e nella Capitale, per far capire il cambio di marcia nella lotta all’evasione fiscale del nuovo governo guidato da Mario Monti.[more] Anche se a tenere la regia della manovra contro furbi e furbetti è sempre lui, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che di riscossione di tasse e tributi si occupa da sempre”.
Pubblica Amministrazione: le regole smantellate
Qualche mese addietro, l’ex governatore della Banca d’Italia, prima di passare alla guida della BCE, rivolto alla dirigenza della Banca d’Italia, ha affermato: “vi riconosco, Competenza, Onestà ed Indipendenza”.
Molto tempo prima, in un discorso del 1954 su funzionari, burocrazia e Stato, l’allora Presidente del Consiglio Mario Scelba, affermava: “La burocrazia deve saper resistere alle suggestioni che possono venire dalle forze politiche per ricordarsi di essere soltanto ed esclusivamente al servizio dello Stato. Tutto ciò che possa essere incompatibile con questa sua funzione deve essere assolutamente respinto e assolutamente rigettato. Intendiamo riaffermare questo, perché il paese deve sapere che nell’amministrazione non trionfa la fazione o la parte, ma il supremo interesse del paese, l’interesse generale della collettività”.
Nicodemo: dal dubbio all’accoglienza – Ritiro condotto da Padre Francesco Polliani presso il convento dei Frati Cappuccini di Varese domenica 15 gennaio 2012
Dichiararsi credenti e vicini alla Chiesa di Cristo non basta! Questo è un insegnamenti che ci viene dalla meditazione che oggi ha svolta Padre Francesco Polliani presso il convento dei Frati Cappuccini di Varese. Padre Francesco ha sottolineato come il messaggio di Nicodemo (Gv 2, 23 – 3, 21), ad ogni lettore del testo biblico
Una toppa di panno grezzo su un vestito vecchio forma uno strappo peggiore
“Nessuno cuce una toppa di panno grezzo su un vestito vecchio; altrimenti
il rattoppo nuovo squarcia il vecchio e si forma uno strappo peggiore.
E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino spaccherà gli otri e
si perdono vino e otri, ma vino nuovo in otri nuovi”. (Mc 2, 21-22).
Questa stoltezza evangelica appare evidente – in molte delle norme fiscali del d.l. 6 dicembre 2011, n. 201, conv. nella l. 22 dicembre 2011, n. 214 (per intenderci, quello battezzato dal presidente del Consiglio Monti “salva Italia”) – a chi, dal di dentro, conosce il funzionamento della amministrazione fiscale.